IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che nel comune di  San  Calogero  (Vibo  Valentia)  gli
organi   elettivi   sono   stati   rinnovati   nelle    consultazioni
amministrative del 13 e 14 aprile 2008; 
  Considerato che,  dall'esito  di  approfonditi  accertamenti,  sono
emersi collegamenti diretti ed indiretti tra componenti del  consesso
e la criminalita' organizzata locale che hanno  compromesso  il  buon
andamento e l'imparzialita' dell'amministrazione comunale; 
  Rilevato,   altresi',   che   la   permeabilita'    dell'ente    ai
condizionamenti esterni della criminalita'  organizzata  ha  arrecato
grave  pregiudizio  per  gli  interessi  della  collettivita'  e   ha
determinato la perdita di credibilita' dell'istituzione locale; 
  Ritenuto che, al fine di porre rimedio  alla  situazione  di  grave
inquinamento e deterioramento dell'amministrazione comunale, si rende
necessario far luogo allo  scioglimento  degli  organi  ordinari  del
comune di San Calogero, per rimuovere gli effetti pregiudizievoli per
l'interesse pubblico ed assicurare il risanamento dell'ente locale; 
  Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 27 marzo 2013; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio comunale di San Calogero (Vibo  Valentia)  e'  sciolto
per la durata di diciotto mesi.